"But you need the light when it's burning law, only miss the sun when it starts to snow, only know you love her when you let her go, only know you've been high when you're feeling low, only hate the road when you're missing home."
"Hai bisogno di luce soltanto quando la fiamma si sta per spegnere, ti manca il sole soltanto quando inizia a nevicare, sai di amarla soltanto quando la lasci andare, ti rendi conto di essere al massimo solo quando ti senti giù, odio la strada soltanto quando ti manca casa".
"Let her go" è una di quelle canzoni che sentiaml passare in radio al bar la mattina, mentre fai colazione e ci rimane in testa; la canticchiamo, la mormoriamo, ne storpio le parole finché non ne assaporiamo il testo.
Allora diventano proprio loro a colpirci di più, le parole, così semplici e così vere. Apprezzamo tante cose soltanto quando non le abbiamo più; come lo si può negare? Quante volte ci è capitato di capire troppo tardi l'importanza di qualcosa che davamo per scontato?
Il problema è proprio questo, diamo troppe cose per scontato: la luce, il sole, l'Amore, la Felicità, la Libertà.
I percorsi da seguire sono vasti e diversi ma ciò che ci fa apprezzare davvero ciò che abbiamo è il loro vuoto, la loro mancanza, il loro opposto. La luce splende solo dopo aver conosciuto le tenebre, il sole rinasce dopo ogni notte, l'Amore si prova durante la sua mancanza, la Libertà la si apprezza dopo la sua deprivazione.
La Felicità, la Felicità è un discorso a parte; per vederla "alla Leopardi" è un periodo di pausa tra un dolore e l'altro. Alla fine non è poi tanto lontano da tutto il resto.
Ieri mattina ho fatto un saggio sulla ricerca della Felicità, "La Nebbia della Felicita", ho subito scartato il tema su Internet e l'influenza che ha nella nostra società. Mi sembra sempre un argomento troppo scontato e semplice e, a me a quanto pare, piacciono le cose complicate. Paradossalmente faccio molta più fatica a raccontare di mie esperienze personali che crearmi e argomentare un'opinione; forse l'ho già detto, non ricordo. Ora però, devo sforzarmi a parlare più di me, espormi di più quindi tenterò di imparare ma, adesso, vi auguro una buona notte.